TERAPIA ONCOLOGICA INTEGRATA

Nella regolazione del sistema immunitario, la temperatura corporea svolge un ruolo centrale. La febbre è un vero e proprio “programma immunocompetente speciale”. Inducendo la febbre, si potenzia il sistema immunitario e si possono sbloccare in modo durevole forze di guarigione. Vengono quindi attivate le difese immunitarie dell’organismo nei confronti del tumore, per cercare di frenare la sua crescita e di far regredire la massa. Questa terapia si è dimostrata efficace nell’affiancare e potenziare i trattamenti convenzionali quali chemio- immuno- e radioterapia.

Il paziente viene posizionato su un’apposita “amaca”. Grazie a delle lampade a raggi infrarossi, si porta il corpo alla temperatura desiderata. Uno speciale filtro di acqua corrente evita lo stress termico della pelle. Una volta raggiunta la temperatura, la persona viene poi spostata su un letto e avvolta accuratamente in teli e coperte, in modo che il corpo sviluppi in autonomia un progressivo aumento di temperatura. A trattamento concluso, la temperatura ritorna lentamente alla normalità.

La terapia con il vischio ha una lunga tradizione di utilizzo ed è stata costantemente sviluppata nel corso degli anni. Nel centro medico di Casa Raphael trattiamo spesso i pazienti con estratti di vischio in aggiunta ai trattamenti convenzionali, poiché rafforza i processi sani dell’organismo e promuove l’autoregolazione fisiologica. Per determinare con maggiore precisione l’efficacia clinica del vischio, negli ultimi anni sono stati condotti numerosi studi clinici, in modo da poter dimostrare scientificamente i numerosi effetti. In particolare, i benefici sono:

• attivazione del sistema immunitario, che può così difendere meglio l’organismo dalle cellule tumorali
• stimolazione della morte cellulare programmata delle cellule cancerose (apoptosi), in modo da impedire la crescita del tumore o, nel migliore dei casi, ridurne la massa
• migliore tollerabilità alla chemioterapia e alla radioterapia, grazie alla protezione del materiale genetico (DNA) delle cellule sane dalle citotossine
• miglioramento della sindrome da fatica (fatigue syndrome) legata alla malattia, in particolare dei disturbi del sonno e della stanchezza/esaurimento
• miglioramento delle condizioni generali e della qualità della vita, aumento delle prestazioni, riduzione del bisogno di assistenza
• miglioramento dell’appetito e quindi prevenzione della perdita di forze e della cachessia
• miglioramento del benessere mentale: riduzione dei disturbi della concentrazione o della stanchezza mentale, della depressione e dell’ansia
• riduzione del dolore

Per questa terapia sono disponibili vari preparati che vengono selezionati in modo specifico in base al tipo di malattia e ai sintomi esistenti. La scelta del preparato e il dosaggio sono personalizzati e vengono scelti dal medico dopo la visita di ammissione.

Di norma, l’estratto di vischio viene iniettato per via sottocutanea con degli aghi molto fini due o tre volte alla settimana ed è una terapia che il paziente fa in autonomia al domicilio dopo un breve training con le nostre infermiere. Nell’ambito di decisioni terapeutiche individuali, le infusioni endovenose o le iniezioni di vischio intralesionali (direttamente nel tumore) o nelle cavità corporee possono essere un’utile aggiunta. In linea di principio, è possibile trattare tutti i tipi di tumore con gli estratti di vischio. Si consiglia cautela solo nel caso di tumori cerebrali e leucemie acute.

I pazienti traggono beneficio dalla terapia con il vischio in tutte le fasi della malattia, sia curative che palliative. La terapia può essere iniziata in qualsiasi momento, cioè prima, durante o dopo il trattamento convenzionale.

L’ossigeno-ozono terapia è una pratica medica che permette di ottenere numerosi benefici. In questo campo sono da sottolineare soprattutto l’effetto analgesico, antinfiammatorio, immunomodulante, antisettico e di riduzione dei radicali liberi. L’ozono può essere somministrato con differenti modalità: sistemica (grande o piccola autoemoterapia – insufflazione rettale), locale (intramuscolare – intra o periarticolare), cutanea, vescicale e vaginale.

Presso Casa Raphael l’alimentazione è parte integrante del percorso di cura. Nei malati oncologici è ancora maggiore l’esigenza di proporre uno stile alimentare personalizzato e adeguato alle necessità del momento. La dieta svolge una funzione di prevenzione rispetto ai tumori e ad altre patologie in generale (cardiovascolari, ipertensione, diabete ecc.), supporta i pazienti a rischio nutrizionale e aiuta il processo di disintossicazione. Personalizzare il proprio regime alimentare contribuisce a migliorare il benessere complessivo, sostenendo la guarigione e armonizzando l’individuo.

Il paziente che ha sostenuto delle terapie oncologiche tradizionali ha accumulato un carico di scorie metaboliche e farmacologiche non indifferente. Queste tossine possono rimanere nel corpo a lungo, compromettendo il buon funzionamento dell’organismo e di tutti i suoi apparati. Tale massiva esposizione mette a dura prova la resistenza del corpo, rendendo essenziale l’adozione di strategie che aiutino l’organismo a eliminare tali scorie e a ripristinare il suo equilibrio naturale. Per questo, con le nostre terapie, favoriamo l’escrezione delle tossine e supportiamo gli organi escretori quali fegato e reni. La terapia depurativa è indicata durante o al termine del percorso di chemioterapia, per una disintossicazione profonda di tutti gli organi e per favorire una più rapido ripristino delle funzionalità dell’organismo.

Le nostre terapie disintossicanti:

• Per via esterna: balneoterapia con torba per disinfiammare, bagni di vapore per un vero e proprio “lavaggio del sangue” che espelle le tossine, impacchi drenanti e riattivanti che coadiuvano gli organi nelle loro funzioni.
• Per via interna: una sana ed equilibrata dieta purificante, tisane a base di erbe officinali, rimedi del nostro laboratorio, terapie endovenose specifiche, ozonoterapia sistemica, idrocolonterapia.

Durante o al termine del percorso di cura, può succedere che si abbia bisogno di un supporto fisioterapico o di un periodo di riabilitazione. Sia essa neurologica, post-chirurgica, ortopedica o anche solo per riacquistare massa muscolare e forza nei propri arti, il nostro centro medico dispone di una palestra appositamente dedicata e di una piscina interna riscaldata in cui praticarla. Il percorso di riabilitazione prevede un approccio multidisciplinare da parte di un team di esperti di cui fanno parte il medico, l’infermiere, il fisioterapista, il posturologo, il massaggiatore terapeutico e, in certi casi, anche l’osteopata. Il percorso può essere poi continuato al domicilio con gli esercizi che vengono insegnati durante le sedute.

L’obiettivo è portare il paziente a raggiungere il miglior livello di autonomia possibile sul piano fisico, funzionale, intellettivo e relazionale, con la minor restrizione delle sue scelte operative e un evidente miglioramento della sua qualità di vita.

La nostra salute deriva dal perseguimento di un equilibrio fisico e mentale che dobbiamo costantemente riequilibrare. Le terapie artistiche, favorendo la creatività e stimolando i sensi, sono un modo per aiutare i pazienti a ritrovare questo equilibrio. Nella medicina oncologica integrata queste terapie svolgono un ruolo importante nell’aiutare la persona ad affrontare la malattia in modo globale. Così facendo sosteniamo il paziente nell’affrontare il dolore emotivo e psicologico che questa diagnosi e le sue terapie portano con sé.

Pittura, modellaggio e disegno di forma

L’arteterapia rimette in moto quei processi espressivi che permettono la crescita personale e che, anche nei momenti di difficoltà, favoriscono lo sviluppo delle proprie risorse e potenzialità. Attraverso appositi percorsi l’arte diventa così un modo per liberare ciò che ci ostacola, superare i dolori e le difficoltà del momento e favorire lo sviluppo armonico dell’essere umano.

Euritmia

Euritmia è una parola di origine greca che significa buon ritmo, armonia. È l’arte del movimento in cui la pratica, tramite l’impiego espressivo del corpo, plasma la persona e armonizza le sue capacità di pensare, sentire e volere. Si rafforzano così le capacità espressive della propria individualità in modo cosciente, armonico e rigenerante.

Fare Euritmia vuol dire meditare in movimento, creare, in mezzo alla confusione della vita, un grande e cosciente equilibrio fra corpo, anima e spirito.